Capitolo quattordicesimo
Durante la guerra dei sei giorni un giornalista incaricato di seguire la campagna ricevette una telefonata da Monaco. Era il suo redattore capo che gli chiedeva ansiosamente: « Allora, abbiamo vinto? ».
Questo piccolo aneddoto rivela la presenza presso i tedeschi di un singolare sentimento di identificazione con la causa israeliana. Vien fatto, come reazione immediata, di spiegarlo col rimorso provato da alcuni tedeschi e con il loro timore di vedere ripetersi il grande olocausto degli anni quaranta e scomparire gli ultimi sopravvissuti dei campi della morte hitleriani.
Ma è una spiegazione insufficiente. I tedeschi che nel 1967 s'identificavano con il nostro esercito erano soprattutto dei militaristi che non si segnalavano per un odio particolarmente forte nei confronti del nazismo, e la loro simpatia per le nostre forze armate risaliva assai più addietro nel tempo.
* Questo capitolo e i successivi sono tradotti dall'edizione francese, Israel sans sionisme, Editions du Seuil, Paris
1969. IN.d.T.l