1969. Si festeggia oggi il Giorno dell'Indipendenza. Esattamente due anni fa il generale Rabin saliva sulla tribuna durante la parata militare per sussurrare all'orecchio di Levi Eshkol la notizia che Nasser aveva concentrato le sue truppe nel Sinai.
Oggi sul canale di Suez si è svolto il quotidiano duello d'artiglieria, e, come al solito, un soldato è stato ucciso. Ugualmente come al solito, si è combattuto sul Giordano.
Un solo avvenimento rilevante nel corso della giornata: la consegna dei premi che Israele assegna a personalità eccezionali. Quest'anno il primo premio è andato ad uno storico, il migliore specialista israeliano sulle crociate. Questi aveva appena « dimostrato » per l'ennesima volta l'assenza di qualsiasi analogia tra Israele e il regno di Gerusalemme.
La notizia è stata data dalla radio. Io l'ho ascoltata a Cesarea. Azzurre e bianche, le bandiere che svettano sulla vecchia fortezza crociata ondeggiavano gioiosamente al vento, mentre un gruppo di turisti americani scalava le rovine lanciando grida d'ammirazione!
La radio diffondeva anche il festival della can-